IBL Banca: utile netto consolidato a 58,4 milioni di euro (+37% sul 2020).
Gli impieghi crescono del 4,5% a 3,2 miliardi di euro e la raccolta sale a 2,4 miliardi di euro (+13,6%).
Roma, 22 febbraio 2022 – IBL Banca, leader nel settore dei finanziamenti tramite cessione del quinto, ha chiuso il 2021 con un utile lordo consolidato a 79,3 milioni di euro, in crescita di circa il 33% rispetto al 2020. In parallelo l’utile netto consolidato si è attestato a 58,4 milioni di euro (+37% circa rispetto al 2020).
Il 2021 ha visto il margine di interesse consolidato raggiungere i 140,6 milioni di euro (in aumento del 12% rispetto al 2020) e il margine di intermediazione consolidato attestarsi a 178,9 milioni di euro (anch’esso in crescita del 12%).
A livello consolidato, gli impieghi per finanziamenti alla clientela con CQS (Cessione del Quinto dello Stipendio o della Pensione) e anticipo TFS (Trattamento di Fine Servizio), storicamente il core business di IBL Banca, hanno raggiunto i 3,2 miliardi di euro (+ 4,5% rispetto al 2020).
Cresce nel periodo anche la raccolta diretta da clientela retail che si attesta a 2,4 miliardi di euro (+13,6%) grazie ad una mirata strategia sui conti remunerati che sono risultati stabilmente tra quelli con i migliori rendimenti del settore.
I principali indici di vigilanza prudenziale sono ampiamente in linea con i requisiti patrimoniali stabiliti dalla BCE, con il CET1 del Gruppo IBL Banca che si attesta al 16%, il Tier1 Capital Ratio al 16% e il Total Capital Ratio al 16%. Il totale dell’attivo è stabile a 7,1 miliardi di euro.
Questi, in sintesi, i principali dati dell’esercizio 2021 comunicati dall’Amministratore Delegato Mario Giordano, che confermano la crescita costante del Gruppo Bancario IBL Banca nelle diverse aree di business.
"Il bilancio 2021 evidenzia una crescita in tutte le aree di business del Gruppo bancario a conferma della solidità del nostro approccio strategico e del contributo positivo delle partecipate. Contiamo di proseguire su questa strada crescendo comunque nell’attività core, anche avviando nuove partnership industriali. Parallelamente, intendiamo consolidare il percorso di diversificazione nei nuovi business. Mi riferisco in particolare allo sviluppo nel mercato dei crediti NPE in cui operiamo tramite la controllata Banca Capasso dedicata a investimenti diretti su posizioni secured large ticket, UTP e sofferenze single name, e indirettamente con la partecipata Credit Factor, dedicata ad acquisto e gestione di portafogli di crediti small ticket unsecured”, ha commentato Mario Giordano, Amministratore Delegato di IBL Banca.